La nostra clinica offre
Il Trapianto di Capelli
Il trapianto di capelli è una tecnica chirurgica attraverso cui i capelli vengono prelevati da una zona immune agli effetti dell’alopecia, che generalmente è il lato della testa o la nuca. Queste zone sono chiamate “aree donatrici”. I capelli ottenuti vengono trasferiti su altre parti del cuoio capelluto colpite dalla calvizie (dette “aree riceventi”). Inizialmente i capelli trapiantati cadono, per poi ricominciare a crescere dopo 2 o 3 mesi. Durante questo periodo, il cuoio capelluto avrà modo di accogliere e adattarsi alla presenza di nuove unità follicolari. I risultati di questo intervento sono definitivi perché i follicoli piliferi trasferiti provengono da un’area della testa ancora immune alla calvizie e, per questo, portano con sé quel codice genetico “programmato” per non cadere.
Prezzi del trapianto di capelli
Adattati alle necessità dei nostri pazienti
Pacchetto M
Pacchetto XL
Pacchetto L
Tecniche
FUE Zaffiro
La tecnica FUE Zaffiro utilizza un bisturi a forma di V con lame in zaffiro, in sostituzione del tradizionale acciaio. Ciò consente delle incisioni più precise quando si creano i canali nella zona ricevente, dove verranno impiantate le unità follicolari estratte.
Una lama in puro zaffiro riesce a ridurre le vibrazioni nell’apertura di questi canali, riducendo così il rischio di causare danni alla pelle. Lo zaffiro ha proprietà antibatteriche che riducono al minimo le reazioni sfavorevoli che spesso si verificano a causa dell’utilizzo dell’acciaio.
Applicando una quantità minore di liquido per separare la pelle dall’osso, il trapianto delle unità follicolari è molto facilitato. Tutto ciò, accelera anche i tempi di recupero per il paziente.
MIN TIME FUE
Il MIN TIME FUE è un metodo esclusivo e innovativo che cerca di mantenere i follicoli fuori dal cuoio capelluto per il minor tempo possibile per garantire un’efficacia maggiore dell’intervento.
MooemClinic
Vantaggi di un trapianto di capelli effettuato con noi
Il trapianto di capelli è una tecnica molto efficace che permette di riprodurre i capelli persi a causa dell’alopecia. Esistono diversi vantaggi offerti dai nuovi metodi di trapianto dei capelli:
- Sin cicatrices visibles
Adesso il trapianto di capelli viene eseguito in modo tale che, a differenza della tecnica a striscia FUSS, non rimangono cicatrici visibili. Ciò è possibile grazie al modo di estrarre i follicoli piliferi individualmente attraverso l’utilizzo di un micromotore e uno strumento chiamato punch.
- Trattamento mini-invasivo
Si tratta di un intervento ambulatoriale non invasivo: il paziente può tornare a casa lo stesso giorno.
- Risultati naturali
L'intervento viene effettuato da chirurghi specializzati nel trapianto di capelli. Ciò consente, una volta che i nuovi capelli sono cresciuti, un risultato assolutamente naturale.
- I capelli perduti ricresceranno
Il trapianto di capelli è, oggi, l’unico metodo che consente un’inversione permanente dell’alopecia. Aiuta i nuovi capelli trapiantati a crescere naturalmente, proprio come facevano prima della caduta.
Domande Frequenti sul Trapianto di Capelli
Possono essere trapiantate tra le 2.000 e le 3.500 unità follicolari per sessione. Tuttavia, questo numero dipenderà anche dalle esigenze di ciascun paziente e dal grado di alopecia che sarà valutato in anticipo dal chirurgo.
L’intervento può durare dalle 6 alle 8 ore. Questo può variare a seconda del numero di unità follicolari che si intendono trapiantare.
La zona donatrice, da cui verranno prelevate le unità follicolari, dovrà essere rasata per consentire una migliore estrazione. D’altra parte, la zona ricevente, avendo una scarsa densità capillare, può essere mantenuta senza rasatura. Per quanto riguarda i trapianti di capelli non rasati, in questo caso si procede con una rasatura che può passare inosservata, nascondendola sotto la lunghezza dei capelli. Nonostante ciò, per lo staff medico che esegue il trapianto, è sempre più conveniente operare un paziente con la testa completamente rasata.
Il trapianto di capelli non fa male perché, prima dell’intervento, viene somministrata dell’anestesia locale. Ciò riduce il disagio durante l’intervento chirurgico; l’unico momento in cui si può avvertire del disagio è durante la somministrazione dell’anestesia stessa.
No. È necessaria una valutazione professionale per stabilire se ci si può sottoporre ad un trapianto di capelli. Si tiene conto del tipo di alopecia, della gravità e le aspettative del paziente.
I capelli maneggiati durante il trapianto sono immuni agli effetti dell’alopecia: ciò rende impossibile la caduta. È tuttavia essenziale che il paziente segua per filo e per segno le indicazioni postoperatorie comunicate dal chirurgo, per garantire una buona riuscita della procedura.
I risultati di un trapianto di capelli si possono vedere definitivamente a distanza di un anno dall’intervento. Tuttavia, dopo 6 mesi, per alcuni è possibile notare i primi cambiamenti.
Dopo l’operazione, il paziente può tornare immediatamente a casa. 24 ore dopo, sarà necessario recarsi in clinica per essere visti dal chirurgo. La seconda visita avviene dopo 10 giorni (e successivamente, in base alla programmazione riferita dal medico). Come accennato, questa fase è delicata ed è molto importante seguire tutte le indicazioni per garantire un corretto recupero.
Prima di coricarsi è opportuno assumere una posizione supina o semi-seduta, utilizzando un cuscino cervicale per i primi giorni dopo l’intervento. Ciò eviterà che le unità follicolari appena trapiantate entrino a contatto con le lenzuola o i cuscini.
Non subito. L’attività sportiva potrà essere ripresa 30 giorni dopo l’intervento. In caso di esercizi semplici, che non causano molta sudorazione, gli stessi possono essere ripresi dopo 15 giorni.
Gli accessori per capelli possono essere utilizzati solo a distanza di un mese dall’intervento. Dopo 10 giorni, sarà possibile utilizzare un cappello o una cuffia ampia, a patto che non danneggi le unità follicolari.
No. L’esposizione al sole dovrebbe essere evitata durante i primi mesi.
Nella zona donatrice, i capelli possono essere tagliati dopo i primi 30 giorni. Per quanto riguarda la zona ricevente, si possono effettuare dei tagli esclusivamente solo con le forbici fino a quando il chirurgo non autorizza altro.
Due mesi dopo l’intervento.